Trento senza Craft, Sacchetti: 'Un vantaggio, vedremo se riusciremo a sfruttarlo'

Conferenza stampa di rito per Meo Sacchetti prima del prossimo impegno della Vanoli che scenderà sul parquet domenica 17 novembre a mezzogiorno sul campo di Trento. “Andiamo a giocare – ha esordito Sacchetti – contro una squadra che negli ultimi anni ha giocato ad alti livelli. In questa stagione ha cambiato molto, ma ha alle spalle una società molto seria a livello di gestione e scelte”. Il tecnico biancoblù torna quindi sull’ultimo successo:”Sicuramente ci ha aiutato, abbiamo ritrovato un po’ di spirito”.

La Vanoli affronterà Trento senza Diener, ma gli avversari dovranno fare a meno di Craft: “Pareggiamo il numero di assenze importanti in ruoli chiave, vediamo come si svilupperà la partita. Sicuramente è vantaggio giocare senza Craft in campo, ma bisogna vedere se riusciremo a sfruttarlo e loro avranno certamente delle spinte motivazionali diverse. Noi dobbiamo pensare a fare del nostro meglio e cercare di limitare le loro prerogative d’attacco”. “Alla squadra – ha aggiunto il coach – chiedo sempre il massimo: a volte basta, altre no. Voglio che i miei esprimano tutto quello che hanno e, anche se sappiamo che abbiamo dei problemi e delle mancanze, dobbiamo avere cognizione delle nostre potenzialità, a partire dal fatto che possiamo fare più canestri”.

In questo senso due giocatori chiave potranno essere, seppure per motivi diversi, Happ e Sobin: “Happ ci ha dato sicuramente molto nell’ultima partita, speriamo di riuscire ad avere una certa continuità in questo senso, mentre dovremo cercare di tenere maggiormente in campo Sobin che ha avuto qualche problema di falli”. “In ogni caso – ha aggiunto Sacchetti – sarà importante un miglioramento dei tiratori perché difficilmente lasceranno ad Happ l’uno contro uno in area”. L’allenatore della Vanoli, infine, si sottrae a qualsiasi polemica circa l’orario del match: “Giochiamo ad un orario un po’ insolito, ma sarà così anche per l’altra squadra e inoltre questo fa parte del basket professionistico per cui questa variabile va accettata”.