Volley

Chromavis Abo, partenza dura: 'Imoco squadra agguerrita, sarà determinante l'esperienza'

Il tempo della preparazione estiva e delle amichevoli è scaduto, mentre scocca l’ora della prima di campionato, portando con sé il tradizionale mix di carica, qualche certezza, anche qualche legittima piccola insicurezza e soprattutto voglia di cogliere la prima, vera gioia dell’anno. Sarà così anche per la Chromavis Abo, che inizierà in trasferta il proprio cammino nel girone B di serie B1 femminile. Sabato alle 20,30 la formazione di Offanengo – lo scorso anno protagonista fino alla finale playoff di categoria – sarà di scena al palasport ‘Barbazza’ di San Donà di Piave (Venezia) per affrontare le giovani padrone di casa targate Imoco, ‘cantera’ del club campione d’Italia.

In casa Chromavis Abo, a parlare alla vigilia è coach Dino Guadalupi, che nell’occasione sconterà la prima delle due giornate di squalifica relative alla scorsa stagione (quando era alla guida di Baronissi in A2), con la panchina affidata a Guido Marangi. La settimana che conduce all’esordio di Offanengo ha regalato anche l’innesto in rosa della centrale Monica Rettani. “E’ una figura – spiega Guadalupi – che cercavamo e che completa il roster, ci dà un’opportunità in più, sappiamo come il campionato sia lungo e complicato. Sicuramente ci garantirà in primis ulteriore qualità in allenamento oltre a un’opportunità in più in partita, un’arma in più a disposizione in pratica. Inoltre, ha caratteristiche complementari alle giocatrici che erano già a disposizione nel reparto, che diventa così più completo”.

Il coach spiega poi come arriva la squadra all’appuntamento: “Arriviamo bene all’esordio, anche nell’ultima settimana di allenamenti è stata confermata la progressione lineare di crescita. La qualità sta aumentando in allenamento e si vedono alcune situazioni di organizzazione di gioco. E’ l’inizio di un percorso, ma comunque siamo pronti per affrontare la prima sfida”. Di fronte una squadra che dovrebbe essere l’avversario numero uno sul cammino della Chromavis Abo: “E’ una squadra giovane, fisicamente molto dotata e che fa parte di un settore giovanile di altissimo livello. Inoltre, sono anche un po’ più avanti nella condizione, avendo anche alcune ragazze sistematicamente inserite nella squadra di A1 in caso di necessità. Affronteremo una squadra agguerrita, che non avrà pressione sulle spalle”. “In queste partite – spiega Guadalupi – bisogna far vedere il maggior tasso di esperienza, far sì che l’esuberanza soprattutto fisica avversaria non prenda il sopravvento. E’ la prima partita per tutti e di solito dovrebbe essere gestita meglio dalla formazione più navigata”.

Il tecnico di Offanengo, infine, parla della sua squalifica: “Sarà molto dura, di dare il supporto possibile alla squadra, è la mia prima squalifica in carriera e quindi una situazione nuova anche per me. Sono molto sereno, però, del fatto che la squadra venga guidata in panchina da un allenatore come Guido Marangi, una persona con cui ho già lavorato in passato e in cui ripongo fiducia totale”.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...