Basket

JuVi, gioia all'overtime (82-80) con la Sangiorgese dopo una grande rincorsa

E’ subito in salita la terza giornata di campionato per la Juvi Ferraroni che affronta al PalaRadi la Sangiorgese Basket. Il primo quarto vede la squadra di coach a Brotto soffrire la fisicità degli ospiti che si prendono subito un buon margine di vantaggio. Serve quasi tutto il primo periodo alla Juvi per prendere le misure e recuperare un po’ di ossigeno. La prima frazione si chiude 11-17.

Non cambia la musica nel secondo quarto e cresce il vantaggio di Parlato e compagni che a suon di triple di portano a +18 su Cremona. Si va all’intervallo lungo con Sangiorgese in vantaggio 44-30. Dopo la pausa rientra in campo una Juvi più determinata che con grinta e carattere riesce a ridurre il vantaggio degli ospiti e rientrare in partita: Veronesi suona la carica fino al -4 a un minuto dal termine del terzo quarto che finisce 52-58.

L’ultimo periodo si apre con una tripla di Veronesi che riduce ulteriormente il gap per un finale incandescente. 2/2 ai liberi di Boccasavia e un tiro di Bona regalano il primo sorpasso di Cremona 59 a 58. La Sangiorgese si riporta in vantaggio e gli oroamaranto, trascinati da un ottimo capitan Vacchelli, reagiscono cercando di sfruttare il buon momento di Veronesi e Bona, e proprio il numero 6 della squadra di casa mette una bomba che riporta i giochi in parità a 9” dalla sirena.

Si va all’over time che si apre con una bomba di Belloni e subito dopo una tripla di Vacchelli per il massimo vantaggio Juvi 78-72. Il punteggio si riporta in perfetta parità a 30” dalla fine, ma Veronesi dalla lunetta non sbaglia e regala un +2 ai suoi quando restano 8” da giocare. Ma la difesa juvina è perfetta e nonostante un doppio tentativo da oltre l’arco di Parlato, sul tabellone resta fissato sul risultato di 82-80 e in campo esplode la gioia. Il miglior marcatore è Marco Bona con 31 punti, seguito da Giovanni Veronesi, l’uomo della riscossa oroamaranto che ne mette 22, per gli ospiti in doppia cifra Bocconcelli con 21, Parlato con 14 e Roveda e Berra entrambi a quota 13 punti.

Cristina Coppola

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