Pancrazio: l'antica disciplina greca nella proposta del karate team Atmosphere del maestro Chiavazzoli
Si chiama Pancrazio, ed è una forma di lotta. Una delle forme più antiche, se non la più antica ‘codificata’. Pankration è l’unione di due termini greci: Pan, tutto, e Kratos, potenza. Un misto di lotta e pugilato e di tecniche legate a questo sport che nel 648 a.C. fece la sua comparsa nelle Olimpiadi greche. Un’arte antichissima, dalla quale tante forme di lotta moderna hanno tratto ispirazione ed origine.
Il Pancrazio (nela sua versione moderna, il Pancrazio Athlima) è la vera novità dello sport casalasco di questa stagione. Ad introdurlo nelle attività – anche se in forma ludica – Vittorio Chiavazzoli che, col suo Karate Team Atmosphere insegnerà ai più piccoli oltre ai rudimenti dell’arte marziale che insegna da sempre, il Karate, anche quelli dell’antica disciplinanella sua forma ludica, Paidon. Per ora dunque resterà poco più di un gioco (come è giusto che sia per i piccoli atleti sino al raggiungimento dell’età in cui il gioco diventa competizione a tutti gli effetti). Una prova insomma e poi, chissà… saranno gli stessi atleti a decidere se portare avanti la disciplina anche a livello competitivo o dedicarsi esclusivamente al karate.
Ha studiato e sta studiando Vittorio la forma migliore per insegnare ai piccoli, tramite il gioco, le regole di una disciplina in cui il rispetto dell’avversario è regola primaria. Nel passato il Pancrazio puro era pur sempre una lotta cruenta in cui a scrivere la parola basta era comunque lo sconfitto che dava cenno di resa. Il Pancrazio Athlima o Amateur Pankration è un po’ diverso: è un moderno sport da combattimento ispirato al pancrazio storico.
Fra lo sport moderno e la disciplina antica non esistono collegamenti diretti. La versione moderna consiste in una forma amatoriale e meno cruenta delle Arti Marziali Miste con enfasi sulla sicurezza e la sportività, riconosciuta fra gli stili di lotta internazionale della Federazione Internazionale delle Lotte Associate Fédération Internationale des Luttes Associées. Il Pancrazio per bambini (o Paidon) è svolto in massima sicurezza.
“Ho deciso quest’anno – spiega Vittorio Chiavazzoli – di promuovere il Pancrazio insieme al karate per i bambini e ragazzi. E’ un’antica lotta, presente nelle Olimpiadi sin dai tempi più antichi. Il Pancrazio ha più varianti. L’Athlima, o pancrazio moderno, unisce tecniche di karate, pugilato, prevede l’utilizzo delle ginocchia e dei gomiti, è fatto di corpo a corpo e lotta a terra. E’ la madre di tutte le arti marziali, ed è uno sport sicuro fatto di regole ferree per evitare che qualcuno si faccia male. Per i più piccoli è un’insieme di giochi propedeutici, fatto di prese alla cintura e spinte. Ho conosciuto questa disciplina tempo fa, dal Maestro di Karate e Pancrazio Luciano Baderna di Busseto, responsabile nazionale del progetto per la scuola, e mi ha subito incuriosito. La cosa mi entusiasma molto, e quest’anno il karate team Atmosphere la proporrà insieme al karate per i più piccoli, anche nelle scuole dei paesi dove svolge già i propri corsi”.
“Al momento si fa solo in forma propedeutica per i bambini e ragazzi, ma tra poco anche per gli adulti, se poi vedo che interessa lo proporrò anche in forma agonistica. Intanto vogliamo inserirlo all’interno del progetto “Karate insieme” che vede coinvolte associazioni di 2 regioni e 5 province. L’ho sperimentato quest’anno e la reazione è stata molto positiva. Vediamo”.
Vittorio Chiavazzoli è in continuo aggiornamento. Per quanto riguarda il Pancrazio è reduce da un corso con esame finale al Centro Olimpico Fijlkam di Ostia portato a termine qualche settimana fa. “Offro tre prove gratuite, a Casalmaggiore in Baslenga il lunedì ed il giovedì dalle ore 17 alle 18, con un nuovo corso per principianti in età dai 6 agli 11 anni, per le medie, dalle ore 19 alle 20; i genitori poi possono scegliere se optare per il karate o far provare ai propri figli entrambe le discipline. Lo stesso vale per i corsi di Colorno e Cicognolo. A quell’età lo sport è proposto in forma di gioco”. Inizierò anche delle collaborazioni gratuite nelle scuole primarie dei paesi dove svolgo i corsi, per far conoscere questa novità, della quale esiste un progetto scuola ben strutturato.
Non dimentica, Vittorio, sempre sensibile al volontariato e alla solidarietà, chi sta peggio. “Ho proposto che il progetto karate insieme sia legato ad una realtà locale per aiutare chi ha bisogno. Col progetto karate Insieme avremo vari appuntamenti. Di tappa in tappa proporremo raccolte e piccole donazioni. Pensavo al Canile ed al Gattile di Calvatone, una realtà che ci è vicina. Voglio far conoscere queste due realtà che tanto fanno per gli animali più sfortunati”.
Per gli interessati l’invito è quello di chiamare direttamente il maestro al 3285453632 o di contattare il karate team tramite la pagina facebook (Karate Team Atmosphere) dove si trovano tutte le informazioni a riguardo.
Nazzareno Condina