Pergolettese

Pergolettese, con l'Arezzo altro buon pareggio: 1-1

Pergolettese – Arezzo 1-1
PERGOLETTESE (3-5-2): Ghidotti; Lucenti, Canini, Bakayoko (61 Franchi); Russo (36’pt Fanti), Ferrari (70′ Sbrissa), Panatti (61′ Agnelli), Belingheri, Villa; Ciccone, Malcore (70′ Bortoluz). A disp. Romboli, Manzoni, Morello, Canessa, Girgi, Coly, Brero. All. Contini.
AREZZO (4-2-4): Pissardo; Mosti, Borghini (47’pt Nolan), Baldan, Luciani; Foglia, Picchi (46′ Tassi) ; Belloni, Cheddira (60′ Gori), Cutolo (82′ Caso), Rolando(60′ Piu). A disp. Daga, Mesina, Sbarzella, Barbini, Benucci, Sussi, Raja. All. Di Donato.
ARBITRO: sig. Cascone Mario della sez. di Nocera Inferiore
RETI: 50’ Belloni (A), 78’ rig. Bortoluz (P).
AMMONITI: Cheddira, Gori, Franchi, Villa, Bortoluz, Caso
ESPULSO: al 91′ Pissardo (A) per uno spintone a Bortoluz a gioco fermo.

La Pergolettese conquista il secondo pareggio consecutivo per 1-1 dopo quello di Busto Arsizio, arrivato al termine di una bella e vibrante gara contro l’Arezzo. I toscani, giunti al Voltini con il dente avvelenato per la sconfitta imprevista contro la Pianese alla seconda giornata (domenica scorsa non ha giocato a causa del rinvio chiesto dalla Juventus U23 a causa dei numerosi giocatori convocati con le Rappresentative Nazionali, ndr), si sono fatti apprezzare per la qualità delle giocate e per il maggior fraseggio, mancando almeno un paio di grosse occasioni e terminando la gara tra le polemiche.

I ragazzi di Contini, invece, replicando colpo su colpo, si sono guadagnati il punto, grazie a una condotta di gara generosa, attenta e unita, consapevoli della levatura degli avversari ma pronti a metterli in difficoltà in ogni frangente possibile. Nella formazione iniziale della Pergolettese, in campo dal primo minuto Belingheri e Malcore (al debutto). L’inizio gara ha visto gli ospiti prendere in mano l’iniziativa, facendo leva sulla classe di Caputo e le pericolose iniziative sulla fascia destra di Belloni, ma le prime conclusioni a rete sono state dei gialloblù. La prima occasione è capitata sui piedi di Russo, ma l’attaccante gialloblu ha calciato a lato da buona posizione. Al 24’ un bel gesto atletico di Ciccone che spara un diagonale che lambisce l’incrocio lontano. Ma l’occasione più ghiotta è capitata al 37’ sui piedi di Cheddira, che da centro area senza ostacoli ha calciato alto sopra la traversa.

Nella ripresa il vantaggio dei toscani con Belloni al 50’ che, sfruttando un cross dalla destra di Rolando, irrompe di testa e insacca imparabilmente. La reazione della Pergolettese è in un colpo di testa schiacciato di Malcore, respinto da Pissardo da breve distanza. Al 58’ l’Arezzo potrebbe raddoppiare: Belloni calcia dalla distanza, Ghidotti respinge, Cheddira di testa a porta spalancata mette alto. Scampato il pericolo Contini cambia il volto alla squadra, effettuando 4 cambi in pochi minuti, dando una fisionomia più offensiva allo schieramento. Ed è proprio il neo entrato Bortoluz a procurarsi il calcio di rigore realizzato dallo stesso attaccante (atterramento da dietro di Nolan) che ha permesso di pareggiare il risultato.

Da qui alla fine tensione alle stelle con le due squadre che si sono affronatate con rapidi capovolgimenti di fronte, tensione culminata con l’espulsione di Pissardo al 91’, reo di aver spintonato Bortoluz a gioco fermo. In porta è andato Belloni per i minuti finali e proprio prima del fischio di chiusura, l’episodio che ha scatenato le proteste dell’Arezzo. In mischia, mentre cercava di controllare un pallone, è caduto a terra Caso, l’arbitro senza esitazione è andato ad ammonire il giocatore per simulazione, mentre tutta la panchina amaranto protestava vivacemente.

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