Calcio

L'Ac Crema si presenta con la tradizionale kermesse. Zucchi: 'Orgoglioso di quanto fatto'

Il popolo cremino in festa nella serata di martedì 3 settembre al Centro San Luigi di via Bottesini dove è andata in scena la kermesse dell’AC Crema 1908. Ormai una tradizione per dare avvio alla nuova stagione sportiva che per il campionato 2019-2020 ha in serbo molte e importanti novità.  Oltre 300 atleti appartenenti alle diverse formazioni della società nerobianca hanno sfilato davanti al pubblico. Erano presenti i giocatori della prima squadra guidata da mister Tacchinardi e del settore giovanile dalle prime annate fino alla juniores, la squadra dei non vedenti, il gruppo degli amatori e le compagini femminili. Da quest’anno si è aggiunta l’iniziativa del club dei tifosi intitolato all’imprenditore e al presidente del Crema scomparso Noris Lacchinelli.

Il presidente Zucchi era affiancato da Lorenzo Bulloni, un giovane calciatore e accompagnatore delle squadre giovanili che è rimasto vittima di un grave incidente in moto dopo il debutto in prima squadra nel 2018. “L’incidente ha interrotto la mia carriera – ha detto Lorenzo – ma non la voglia di vivere e di lottare. Un giorno tornerò in campo”. Accanto a Zucchi c’era lo staff dei dirigenti e dei membri del Cda: il direttore generale Giulio Rossi, il direttore sportivo Enrico Dalè, il responsabile del settore giovanile Andrea Baretti, tutti i mister e gli accompagnatori oltre ai consiglieri Umberto Pirelli, Eugenio Amedeo Campari e Giuseppe Corna. La sfilata è stata accompagnata dai video di presentazione delle squadre e dagli applausi delle famiglie dei giovani atleti.

“Quando vedo quello che abbiamo costruito insieme – ha detto Zucchi – sono orgoglioso per i risultati ottenuti e mi sento spinto con forza ad andare avanti cercando di migliorare ancora. Abbiamo rilanciato la vocazione sociale di un luogo di aggregazione come il San Luigi costruendo strutture idonee per svolgere al meglio la pratica del calcio coinvolgendo nel nostro progetto le persone diversamente abili. Alla squadra dei non vedenti, soprattutto, va il nostro ringraziamento per i titoli vinti. Sono un esempio per i nostri giovani sul piano umano, morale e agonistico. Un grazie a Lorenzo, per la sua forza e per la vicinanza alla società che non ha mai smesso di credere in lui, e a tutti i nostri sponsor che ci consentono di continuare a tradurre in realtà i valori dell’inclusione sociale”.

Il presidente nazionale della Fispic (Federazione italiana sport paralimpici per ipovedenti e ciechi) Sandro Di Girolamo è intervenuto personalmente per complimentarsi con l’operato dello staff cremino e per annunciare la nascita di un centro federale nazionale presso il San Luigi. Erano presenti il sindaco Bonaldi e il consigliere delegato allo sport Della Frera. L’evento è stato presentato da Gianluca Savoldi e Ilaria Berti.

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