Paracanoa, seconda piazza e pass per Tokyo 2020 per Farias

Una bellissima gara a Szeged e un argento mondiale che vale la qualificazione a Tokyo 2020 per Esteban Farias, campione di paracanoa della Canottieri Bissolati che può così coronare il suo sogno a 5 cerchi. Un secondo posto in KL1 200 di grandissimo spessore, arrivato al termine di una gara combattuta fino all’ultimo istante, con un rivale fortissimo, l’ungherese Peter Pal Kiss, ex canoista molto forte, l’avversario da battere anche nelle prossime competizioni a partire proprio da Tokyo 2020.

Il bissolatino, che si è preparato a lungo sul canale navigabile di Cremona seguito dall’allenatore Filippo Ceretti, era ben consapevole della difficoltà di questa finale e degli avversari, a partire proprio dal giovane magiaro che lo aveva già battuto agli Europei. Per accedere al sogno paralimpico c’era bisogno di entrare nei primi 6 (su 9) atleti al via. Farias si lancia subito all’attacco e prova a mettere la punta tricolore della sua canoa davanti a quella rossa dell’avversario partito alla sua destra, Kiss si porta saldo in testa e vince in 45″42, Farias controlla gli avversari e chiude a 0″75. Il podio viene completato dal brasiliano Luis Carlos Cardoso Da Silva, staccato di 1″07.

Il prossimo appuntamento è per settembre con una nuova competizione che si terrà proprio in Giappone sul campo gara che ospiterà le gare di canoa delle prossime olimpiadi e paralimpiadi. La competizione sarà aperta agli atleti che hanno ottenuto la qualificazione alla competizione a cinque cerchi e darà la possibilità di prepararsi a scrivere la storia.

Cristina Coppola