Crema, altro pokerissimo Col Vigasio vittoria 5-1 e segnali incoraggianti
Cinque gol al Vigasio (solo nel finale i veneti sono riusciti a siglare la rete della bandiera) dicono quasi tutto di una partita. Ma non tutto. Rabbia agonistica, denti in fuori fino all’ultimo, voglia di lottare. Malgrado il caldo, malgrado sia il 10 agosto. Tutti a sudare fino alla fine. Il Crema targato Tacchinardi sta prendendo corpo.
Il caldo micidiale, non sembra disturbare i 22 in campo: l’avvio è brioso con il Crema che imposta il gioco. I giocatori si trovano, dialogano fra loro. Fino al primo timeout, dopo circa un quarto d’ora, non accade molto. Ma il bello è dietro l’angolo.
Dopo un piccolo spavento per un colpo alla testa rimediato in uno scontro aereo da Pagano che resta a terra per alcuni secondi, parte la girandola delle reti.
Il primo è frutto di un’azione da manuale: Campisi recupera a centro campo, allunga per Fall sulla sinistra, che dalla fascia pennella un cross perfetto per la testa di Pagano che insacca.
Fall pochi minuti dopo confeziona da solo una piccola perla: salta due uomini, si sistema la palla e la mette dove il portiere non può arrivare. Poco prima del fischio che sancisce la fine del primo tempo è ancora Pagano a insaccare: gli viene ‘regalato’ un pallone in area dalla difesa avversaria e in scivolata insacca.
La musica al rientro in campo dopo l’intervallo non cambia ed è sempre il Crema a comandare. In avvio di ripresa, infatti, arriva il poker: assist di Gomez per Ferrari che anticipa il portiere e insacca. Il cinque a zero, al termine di un’azione in area, porta la firma di Scognamiglio.
Proprio nelle battute finali il Vigasio trova la rete di consolazione con Andriani.
“Un buon allenamento – commenta Tacchianardi – sono contento. Avanti così, testa bassa e lavorare, abbiamo tanti impegni e la voglia di onorarli tutti”.