Cremo, 12 gol nel test col Molveno Tripletta di Palombi
La Cremonese batte 12-0 il Molveno nella prima amichevole stagionale. In luce il nuovo acquisto Palombi, entrato nella ripresa e autore di una tripletta. Mister Rastelli come prevedibile ha mischiato le carte, inserendo nell’undici di partenza anche i giovani della Primavera Girelli e Cella. Quest’ultimo è rimasto in campo per tutta la gara e ha ben figurato. Per il resto Rastelli ha cambiato volto alla squadra nella ripresa, giocata sotto un vero e proprio diluvio. I grigiorossi si sono sistemati in campo con il 3-5-2, sistema di gioco che ha caratterizzato il finale della scorsa stagione. Non hanno preso parte all’amichevole Carretta, il portiere della Primavera Radaelli e l’ultimo arrivato Deli, che si è allenato a parte. Per poco più di mezz’ora il Molveno è riuscito a mantenere inviolata la propria porta, creando grande densità con i propri giocatori all’interno dell’area di rigore. Al 33’ è stato Soddimo a rompere l’equilibrio correggendo in rete un tiro di Migliore respinto dal portiere. Prima dell’intervallo sono andati a segno anche Migliore e Castagnetti su punizione. Nella ripresa pioggia battente e girandola di cambi con Rastelli che ha lasciato in campo il giovane Cella, spostandolo in cabina di regia davanti alla difesa. Palombi ha tramutato in gol la prima occasione avuta a disposizione, battendo con freddezza il portiere con un preciso rasoterra. Col passare dei minuti il Molveno ha iniziato ad accusare la fatica, mentre i grigiorossi non sono mai calati per intensità. Sono arrivati così anche i gol di Mogos e Piccolo, seguiti dal secondo sigillo personale di Palombi. Nel finale prima Arini e poi Caracciolo hanno siglato una doppietta. A chiudere sul 12-0 la partita è stato Palombi al 90’ trovando così la sua terza rete all’esordio in grigiorosso. Gremita la tribuna del campo di Molveno che al triplice fischio ha applaudito l’uscita dal terreno di gioco dei grigiorossi, che sabato torneranno in campo per affrontare il Mezzocorona sempre alle 17.
Mauro Maffezzoni