Ac Crema, al via il camp del Real Madrid 'Opportunità unica'
Sono 4 gli istruttori professionisti, due italiani, un francese e uno spagnolo, che Andrea Baretti, responsabile del settore giovanile nerobianco, ha presentato ai genitori prima dell’inizio dell’allenamento di oggi, martedì 11 giugno, che ha segnato l’inizio del camp del Real Madrid. Federico Turchetta, Claudio Piolanti e Nil Font capitanati dal responsabile Ibrahima Keita hanno raccontato ai genitori come si svolgerà la giornata dei loro figli: “Lavoreremo in 4 gruppi e suddivideremo i ragazzi per età. Ogni gruppo sarà guidato da uno di noi e lavorerà su un aspetto particolare – prestazione tecnica , possesso palla, ecc. Al termine della sessione il gruppo cambierà coach ed eseguirà un nuovo esercizio. Ibrahima Keita seguirà sempre la parte legata alla tecnologia, soprattutto relativa alle riprese dei ragazzi e alla registrazione dei loro movimenti”.
Al termine della spiegazione i tecnici del Real Madrid hanno consegnato ai ragazzi il loro kit composto da completo Adidas, pallone Adidas, borraccia e sacca. Entusiasti, sono corsi a cambiarsi negli spogliatoi, ansiosi di indossare la famosa camiseta blanca. Una volta in campo, i ragazzi sono stati suddivisi in gruppi: gruppo Garet Bale, gruppo Karim Benzema, gruppo Toni Kroos e gruppo Sergio Ramos . E l’allenamento è cominciato. Per quanto riguarda la tecnologia all’avanguardia, ieri gli atleti del camp hanno sperimento le ‘Tracktics’, la cintura GPS che mostra le prestazioni di gioco in termini di velocità, distanza coperta e intensità di corsa e fornisce agli allenatori informazioni utili per i dati delle prestazioni atletiche.
“È un opportunità formativa unica per i giovani atleti. Ho apprezzato da subito l’elevata professionalità dei tecnici del Real Madrid e l’impostazione della giornata. Sono molto soddisfatto di come stanno andando le cose”, racconta Andrea Baretti, responsabile del settore giovanile del Crema 1908, che aggiunge: “Sarà un’esperienza estremamente positiva per i nostri ragazzi non solo perché li vedo appagati ma anche perché i tecnici del Real Madrid lavorano soprattutto sull’impostazione e sulla disciplina. I giovani atleti finiranno il Campus con le idee chiare su rispetto, regole e gioco di squadra. A livello sportivo, senza dubbio il supporto della tecnologia all’avanguardia consente di avere un approccio scientifico alle caratteristiche di ognuno di loro e permette di capire punti di forza e di debolezza e impostare, di conseguenza, il lavoro post camp”. Lo stesso Baretti, infine, conclude: “Nonostante si tratti di un campus di alta formazione e di livello, i giovani atleti sono sereni e si divertono come non mai. Questo è ciò che conta davvero”.
Durante la pausa, dopo il pranzo con tutti i compagni, la metà degli atleti frequenta un corso di lingua inglese e l’altra metà fa approfondimenti di teoria sportiva. Dopo l’allenamento pomeridiano, i ragazzi fanno merenda, la doccia e salutano i compagni. Lo staff dell’AC Crema 1908 ha attivato il servizio lavanderia e i partecipanti, ogni mattina, ritroveranno la divisa lavata, stirata e appeso all’appendiabiti dello spogliatoio, sotto il proprio nome.