Joy Volley, salto in D per la squadra fatta in casa. Con dedica a Daniele Favagrossa
La Joy Volley Conad Casalmaggiore ha avuto la meglio su Gussola in due gare, vincendo gara-1 in trasferta 3-0 e ripetendosi 3-2 “in casa”, nel match giocato a Piadena e non in Baslenga stanti i lavori al palazzetto.
Fa festa – con una dedica speciale – la Joy Volley Conad di Casalmaggiore, salita in serie D dalla Prima Divisione grazie alla formazione tutta casalese guidata da Paolo Vecchi assieme ad Alfredo Goi. Il sodalizio della presidente Grazia Buttarelli, con la sorella Cinzia che lavora sul minivolley, ha conquistato la promozione ai playoff in un derby accesissimo contro la Scuola Nuova Gussola.
La Joy Volley ha a lungo condotto anche la stagione regionale, perdendo però terreno nelle ultime settimane: alla fine il primato – che garantiva l’accesso diretto alla serie D – è andato a Robecco. I playoff, dopo i primi turni, hanno messo di fronte in finale proprio le due compagini casalasche: la Joy Volley Conad Casalmaggiore ha avuto la meglio su Gussola in due gare, vincendo gara-1 in trasferta 3-0 e ripetendosi 3-2 “in casa”, nel match giocato a Piadena e non in Baslenga stanti i lavori al palazzetto. “Abbiamo vinto con un squadra giovanissima, con atlete di 18-20 anni – spiega Grazia Buttarelli – . La più anziana, si fa per dire, è il libero e ha 22 anni. E sono tutte di Casalmaggiore: una bella soddisfazione”.
Dopo gara-2 di finale e durante la festa promozione la pagina più bella con la dedica a Daniele Favagrossa, scomparso nei mesi scorsi e padre di una delle ragazze che, prima degli impegni universitari che in questa stagione l’hanno tenuta lontana da Casalmaggiore, ha sempre giocato con la Joy Volley. All’ultima gara erano presenti in tribuna proprio la moglie, la mamma e la figlia di Daniele, per un momento particolarmente commovente.
Giovanni Gardani
Foto Aldo Ribuffo
