Volley

Chromavis Abo, semifinale contro Lecco. Barbieri: 'I precedenti non contano'

Sarà l’Acciaitubi Picco Lecco l’avversaria della Chromavis Abo nella serie di semifinale playoff di B1 femminile. Il verdetto è arrivato sabato sera (18 maggio) al termine della decisiva gara 3 dei quarti di finale, dove davanti al pubblico amico Lecco ha piegato 3-0 l’Iseo Serrature Pisogne, conquistando così il pass per il secondo scoglio della post season. Si rinnova, dunque, il duello all’orizzonte tra l’Acciaitubi Picco e la Chromavis Abo, già avversarie nella stagione regolare nel girone A, chiuso al secondo posto dalle lecchesi e al terzo da Offanengo, mentre l’altra semifinale playoff sarà tra le modenesi dell’Emilbronzo 2000 Montale di Tai Aguero e la Di Carlo Spa Altino, formazione della provincia di Chieti.

Il braccio di ferro tra Acciaitubi Picco e Chromavis Abo inizierà mercoledì 22 maggio alle 20.30 con gara 1 in programma a Lecco, mentre il secondo atto andrà in scena domenica 26 maggio alle 18.00 al PalaCoim di Offanengo, con eventuale ‘bella’ il mercoledì successivo a Lecco. Nella stagione regolare, Lecco si è imposta 3-2 al PalaCoim all’andata e 3-1 al ritorno davanti al pubblico di casa, infliggendo l’unica sconfitta nell’arco delle venti partite guidate da coach Leo Barbieri in panchina.

La squadra è allenata da un tecnico di grande esperienza come Gianfranco Milano, che può contare su una rosa di qualità e anche con varie alternative. In cabina di regia c’è Debora Stomeo, palleggiatrice esperta, classe 1984 (anche ex Mondovì in A2) e che sta stringendo i denti dopo un infortunio che l’ha interessata nel finale di regular season. In diagonale, tra le protagoniste di gara 3 contro Pisogne, c’è Giorgia Sironi (classe 1995 e lo scorso anno alla Tecnoteam Albese), preferita a Martina Martinelli (conosciuta da Offanengo in B2 sfidando Marudo), nel 6+1 dei
match di regular season contro Offanengo. Invariato, invece, l’asse di posto quattro composto dalla promettente Arianna Lancini (1996) e dall’esperta Alice Santini, classe 1984 e già in A1 con Vicenza, Urbino e Conegliano e in A2 con Cremona, Nocera Umbra, Parma, Loreto, Pesaro e Orvieto, giocando con la centrale della Chromavis Abo Francesca Gentili a Urbino. Al centro, coach Milano può contare su Giada Civitico (ex giovanili Foppapedretti Bergamo, già sfidata in B2 da Offanengo), Beatrice Badini e Cinzia Ferrario. Il libero, infine, è Barbara Garzonio, già compagna di squadra della palleggiatrice della Chromavis Abo Cecilia Nicolini prima alla Properzi Lodi e poi alla Lilliput Settimo Torinese.

“Lecco – spiega il tecnico della Chromavis Abo, Leo Barbieri – è una squadra dall’organico molto completo, come dimostra la rotazione delle centrali e la staffetta in posto due: la panchina è stata un’arma in più per l’Acciaitubi Picco. Schierando al centro le due giovani Civitico e Badini, hanno alzato molto il muro, guadagnando centimetri. Nel complesso, è una formazione con un’ottima quadratura di gioco e con grande organizzazione nel muro-difesa”. Sabato Barbieri ha visto dal vivo il successo di Santini e compagne contro Pisogne: “Gara 3 è stata la loro miglior partita della serie, dimostrando temperamento e precisione in tutti i fondamentali”. “Per quanto ci riguarda – conclude il tecnico di Offanengo -, sappiamo come nei playoff ogni partita faccia storia a sé e non contino i precedenti nella stagione. Abbiamo dimostrato di essere sempre uguali e questo ci ha permesso di arrivare fin qui; siamo fiduciosi e abbiamo già fatto vedere in campo forza tecnica e mentale disputando due ottime partite contro Vicenza”.

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