Serie B, l'Hellas Verona esonera Grosso: fatale la sconfitta col Livorno

Al termine della partita di oggi, mercoledì 1° maggio, contro il Livorno, il presidente dell’Hellas Verona Maurizio Setti ha sollevato dall’incarico il proprio allenatore Fabio Grosso. La posizione di Grosso è stata in bilico più volte durante il corso della stagione, ma la società aveva scelto di non cambiare. Fatale, quindi, il ko interno contro il Livorno che ha espugnato il ‘Bentegodi’ di Verona 3-2. Se i gialloblù avevano già dovuto dire addio ai sogni di promozione diretta, in questo momento anche i playoff sono a rischio. L’Hellas, infatti, occupa la sesta posizione in classifica con 49 punti, ovvero una sola lunghezza di vantaggio sulla coppia Cremonese-Spezia e due rispetto a Cittadella e Perugia che, al momento, si trovano fuori dalla zona playoff. Senza considerare che negli ultimi due turni di campionato, i gialloblù dovranno affrontare il Cittadella in uno scontro diretto e il Foggia bisognoso di punti salvezza.
“Oggi – ha detto Setti al sito ufficiale del club – è stata una partita molto deludente. Il nostro obiettivo è quello di andare in Serie A e per questo ho deciso a malincuore di sollevare Fabio Grosso dall’incarico. Mi auguro che questa decisione metta i calciatori di fronte alle proprie responsabilità, perché questa è una sconfitta di tutti. Quella di oggi è stata una partita non interpretata con orgoglio e credo che sia giusto che sia io a comunicare direttamente questa decisione. Mi ha dato fastidio non vedere espresso il potenziale della squadra, e non poter gioire di quello che potrebbe dare mi ha fatto riflettere. Questa era l’unica scelta da fare per provare a giocarci le nostre carte fino in fondo, le chance le abbiamo ancora”.