Cremonese

La Cremo continua a volare Cittadella battuto 3-1, si sbloccano Montalto e Carretta

Cittadella – Cremonese 1-3
CITTADELLA (4-3-1-2): Paleari; Cancellotti (82′ Ghiringhelli), Frare, Drudi, Benedetti; Settembrini (88′ Proia), Iori, Branca; Schenetti; Panico (63′ Scappini), Moncini. A disposizione: Maniero, Parodi, Camigliano, Scappini, Pasa, Maniero, Diaw. All. Venturato.
CREMONESE (3-5-2): Agazzi; Caracciolo, Claiton, Terranova; Mogos, Castrovilli, Arini, Croce (78′ Soddimo), Migliore; Piccolo (68′ Carretta), Montalto (73′ Strizzolo). A disposizione: Ravaglia, Volpe, Rondanini, Del Fabro, Renzetti, Castagnetti, Boultam, Emmers, Strefezza. All. Rastelli.
ARBITRO: Guccini di Albano Laziale. Assistenti: Formato di Benevento e Pagliardini di Arezzo. Quarto uomo: Ros di Pordenone.
RETI: 3′ Piccolo (Cr), 25′ Montalto (Cr), 65′ rig. Scappini (Ci), 93′ Carretta (Cr).
AMMONITI: Settembrini (Ci), Cancellotti (Ci), Croce (Cr), Castrovilli (Cr), Benedetti (Ci), Drudi (Ci).

La Cremonese continua a volare ed ora la classifica sorride ai girgiorossi, che con il 3-1 di Cittadella inanellano il settimo risultato consecutivo. Con il successo del ‘Tombolato’, i girigiorossi archiviano di fatto il discorso salvezza e adocchiano la zona playoff distante ormai solo tre punti, anche se dall’ambiente cremonese, a partire dall’allenatore Massimo Rastelli, si predica calma e ci si vuole concentrare partita per partita. Indubbiamente, in ogni caso, quella col Cittadella è stata una prova di maturità per la Cremonese, anche a livello di prestazione. I gol di Montalto e Carretta, entrambi al primo centro stagionale, sono un ulteriore ottimo segnale per il futuro.

La Cremonese parte fortissimo, passa in vantaggio dopo 3’ (Piccolo raccoglie una respinta di Paleari sugli sviluppi di un calcio d’angolo e dal limite lascia partire un sinistro che tocca la traversa, rimbalza sulla riga e si insacca), ma continua a portare pressione al Cittadella cercando di tenere i ritmi elevati per non lasciare la costruzione pulita alla squadra dell’ex Roberto Venturato. I padroni di casa faticano ad uscire palla al piede e i grigiorossi sfiorano in due occasioni il raddoppio: Claiton a porta vuota colpisce il palo di testa da due passi e poco dopo Piccolo si incunea da destra, ma trova la respinta di piede del portiere amaranto. Il gol, in ogni caso arriva al 25’ con Montalto che finalizza un’ottima azione di contropiede di Piccolo che serve il numero 32 al limite dell’area spalle alla porta: Montalto si libera di tacco dell’avversario e buca con un mancino rasoterra un Paleari tutt’altro che irresistibile. Il Cittadella prova a reagire, ma Agazzi non corre mai grossi pericoli.

All’uscita degli spogliatoi la Cremonese abbassa un po’ il ritmo e preferisce affidarsi ad una difesa posizionale che si rivela abbastanza solida, tanto che la prima occasione veneta arriva su un errore di impostazione di Castrovilli che scatena il contropiede dei padroni di casa, ma Agazzi è strepitoso nell’uscita bassa su Benedetti. L’episodio che riapre un match che i ragazzi di Rastelli stavano controllando agevolmente arriva al 65’: Drudi cade in area senza essere toccato da Croce, ma l’arbitro assegna un rigore che l’ex Scappini, entrato da un paio di minuti, trasforma spiazzando il portiere grigiorosso. Il Cittadella inizia a credere nell’insperata rimonta e sfiora il pareggio con Moncini che gira di poco a lato su un cross rasoterra di Schenetti dalla linea di fondo. Rastelli inserisce forze fresche, con la Cremonese che si difende senza correre grossi pericoli e al 93’ trova il gol della tranquillità con la corsa in solitaria di Carretta che si fa tutta la metacampo veneta palla al piede e, questa volta, non trama di fronte a Paleari scartandolo e depositando la palla in fondo alla rete.

mtaino

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