Serie C, la Enercom batte Brembate 3-1 e balza in testa alla classifica

Enercom-Brembate 3-1 (23-25, 25-19, 25-12, 25-18)
Enercom Volley 2.0 Crema: Nicoli 3, Venturelli (L), Cattaneo 8, Fioretti 11, Fugazza 2, Pinetti 22, Cazzamali, Diagne 20, Ginelli 18, Mosca (L), Giroletti, Frassi, Moretti. All. Moschetti.
Groupama Brembate Di Sopra: Carpinelli, Rossi 10, Mangini 3, Orasanin, Carminati, Cremascoli (L), Bertollo 7, Rigamonti 3, Casati 14, Suagher (L), Consonni 1, Fracassetti, Viola.

A una giornata dalla fine l’Enercom passa in testa al campionato di serie C. Lo fa grazie a una prestazione maiuscola utile a battere in modo netto la precedente capolista Brembate. Dopo un avvio di gara caratterizzato da molti errori, Cattaneo e compagne spadroneggiano in campo e arrivano, nel terzo e quarto set, ad avere oltre dieci punti di vantaggio sulle avversarie. Lo spettacolo in campo è all’altezza di quello visto sulle tribune del Palabertoni affollate da oltre 500 persone che hanno sostenuto la squadra per tutte la gara.

Nella sfida tra Brambate (capolista con 57 punti) e Volley 2.0 Crema (seconda con 55) c’è in palio una fetta della promozione in B2 e l’attesa è altissima. Moschetti prova a sorprendere le avversarie inserendo in sestetto Fugazza per tenere Cattaneo come arma da inserire in caso di necessità e c’è subito bisogno della capitana viste le difficoltà della ricezione cremasca che consentono alle ospiti di andare sull’1-6. L’Enercom inizia una rimonta che porta alla parità quota 10 ma Brembate sfrutta due imprecisioni avversarie per riportarsi avanti. Due muri consecutivi consentono a Brembate di volare sul 13-19 ma le biancorosse sono indomabili e col muro a uno di Pinetti pareggiano a quota 20. Sono però le ospiti più per precise nel finale per spuntarla col minimo vantaggio sul 23-25.

Le cremasche dimostrano grande forza mentale e ripartono decise nel secondo set portandosi sul 6-2 e poi con l’8-3 con Diagne che fa la voce grossa a muro e in attacco (chiuderà con un notevole score di 20 punti). Sull’11-5 Brembate ha già usato entrambi i time out ma due ace di Diagne portano il risultato sul 14-6. Due attacchi vincenti di Ginelli fanno lievitare il vantaggio in doppia cifra sul 18-7 con la capolista Brembate in balia delle biancorosse che vanno a segno con una grande varietà di colpi. Si arriva al 24-15 poi Brembate piazza quattro punti consecutivi ma l’Enercom chiude sul 25-19.

La supremazia di Cattaneo e compagne prosegue nel terzo set: ottimi muri e una dirompente Pinetti in battuta (tre ace in un turno di servizio e 22 punti alla fine) portano il risultato sull’11-4 e Nicoli con una spettacolare finta facilita il 12-6. Brembate non sa come rimediare e Ginelli segna il punto del 16-7. Stavolta l’Enercom non rallenta: l’ace di Fioretti fa 22-10, Nicoli alza ad una mano l’attacco di Diagne per il 23-11 e la stessa centrale è inarrestabile nei due tentativi successivi che consegnano il set alla squadra di casa con un rotondo 25-12.

Manca un solo set per rendere reale il sorpasso al vertice e l’importanza della posta in palio si fa sentire: in avvio di quarto set Brembate si porta avanti 0-4 sfruttando gli errori cremaschi. Crema pareggia ma le bergamasche tornano avanti sull’8-10. Dei primi dieci punti ospiti sette sono errori delle biancorosse che si trovano a inseguire (e a sbagliare) fino al 16-17. Poi si rivede la squadra praticamente perfetta dei set precedenti e per Brembate è buio pesto: Diagne a muro, Pinetti in battuta e Ginelli con due colpi d’alta scuola portano il punteggio sul 23-18. Va in battuta Fugazza chepiazza i due ace del 25-18 che chiudono il match e lanciano l’Enercom in vetta.

Un risultato storico, ma dalla società cremasca predicano calma. Nel prossimo turno, l’ultima giornata di campionato, la squadra sarà impegnata sul campo del Lemen Volley che sta lottando per raggiungere i playoff, occorrerà un’altra prestazione maiuscola per mantenere il primo posto.

A fine gara, in ogni caso, coach Matteo Moschetti esalta la squadra per la prestazione ma invita a restare con i piedi per terra in vista dell’ultima gara di campionato: “Dopo aver perso il primo set la squadra si è dimostrata mentalmente forte ed ha raddrizzato la gara. Le ragazze hanno creduto nelle proprie capacità e hanno meritato il successo con un gioco di livello assoluto. Nell’ultimo set si è sentita la tensione e c’è stato qualche errore, ma poi la squadra è tornata a esprimersi su alti livelli”.

Il tecnico comunque guarda subito avanti: “Oggi possiamo gioire ma la sbornia deve essere cancellata in fretta: sabato (13 aprile, ndr) ci aspetta una gara difficilissima e se non teniamo i piedi per terra rischiamo di farci molto male cadendo”. “E’ stato fantasistico – ha concluso Moschetti riferendosi al pubblico -: è la cosa che mi dà più soddisfazione. La società e i risultati della squadra hanno saputo creare un interesse molto ampio. Speriamo ora di essere all’altezza delle attese di tutta questa gente”.