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Pallacanestro Crema all’esame Faenza. Franchini: ‘Dovremo limitare il pick&roll’

A calcare il parquet del PalaCremonesi, domenica 7 aprile alle 18.00, arriva la Rekico Faenza, formazione che occupa attualmente il quinto posto della graduatoria, dopo essere stata a lungo in testa alla classifica. I neroverdi emiliani devono cercare di riguadagnare posizioni in vista dei prossimi playoff e cercano un referto rosa che manca da due turni, caratterizzati dalle sconfitte nel derby contro Ozzano e nello scontro diretto in casa contro la Super Flavor Milano. La vittoria esterna manca invece in casa Raggisolaris dallo scorso mese di febbraio, quando i ragazzi di coach Masismo Friso violarono il campo di Desio.

Già completa in ogni reparto del roster, la Raggisolaris nel mercato di riparazione ha inserito un ‘pezzo da novanta’ arrivato da Scafati (A2 – 3ppg in 10’), ovvero l’ala/pivot Sgobba. Il calsse 1992 cresicuto nel settore giovanile di Siena, Fiorentino è uno degli uomini cui prestare maggiore attenzione. Vanta due esperienze in A2 su importanti piazze come quelle di Biella e Scafati. Nei sette incontri disputati in maglia neroverde ha avuto un notevole impatto, diventando immediatamente il top scorer della squadra, con 16.9 punti in 31’ di utilizzo. Percentuali devastanti da 2 e da 3 punti (57%, 38%) alle quali aggiunge 5.3 rimbalzi. I 4 falli subiti di media gli valgono inoltre l’83% dalla linea del tiro libero. In panchina, come detto, ci sarà Friso che può vantare oltre 100 panchine in serie A con Pistoia, anche da capo allenatore, e che è al primo anno a Faenza. Cabina di regia per il capitano e leader della formazione Venucci, che viaggia a 16.2 punti a partita e 4 assist. In sua sostituzione, ma spesso anche a fianco, Fumagalli, prodotto del settore giovanile Olimpia Milano, che realizza 11.5 punti a partita. Reparto guardie completato da Petrucci (8.3) e da Casagrande (6.5) Uomo facile alla doppia/doppia è Chiappelli. L’ex Reggio Emilia è l’icona del lungo moderno, capace di giocare lontano e vicino a canestro. 10.2 punti con l’aggiunta di 10.1 rimbalzi danno l’idea della sua importanza nel roster emiliano. Cambio nelle rotazioni, il giovane Zampa mette a segno quasi tre punti a partita. Chiudono il roster il trio di lunghi Sgobba (’92), Silimbani (’86) e Costanzelli (’97). Se del primo abbiamo ampiamente parlato, gli altri due lunghi producono rispettivamente 5.0ppg in 18’ e 3.6ppg in 12’.

Il coach cremasco Erich Franchini presenta così il match: “Non dovremmo avere novità rispetto a domenica. Brighi ha totalmente recuperato, mentre Montanari e Legnini sono ancora fermi. Affrontiamo un avversario temibile anche se ultimamente a corto di risultati. Rispetto all’andata hanno inserito Sgobba che produce 17 punti a partita. In quintetto hanno il playmaker Fumagalli, che ama il contropiede ed i cambi di velocità e la guardia Venucci, giocatore di talento e ottimo tiratore da tre punti. Da ala piccola schierano Petrucci, giocatore molto fisico che all’andata ci fece 26 punti e dovrà essere limitato spalle a canestro, oltre al già citato Sgobba ed a Costanzelli, lungo giovane molto atletico, mentre potrebbe non recuperare per il match il centro titolare Chiappelli.
Loro sono una squadra che vuole giocare tanto spalle a canestro con l’ala piccola, l’ala grande ed il centro, sfruttare i blocchi ciechi e le situazione di pick&roll. Noi dovremo essere bravi a limitare il loro pick&roll, soprattutto di Venucci e non subire la dinamicità dei loro lunghi”.

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