Crema gioca solo un tempo, derby alla Juvi
Va ancora alla Juvi il derby cremonese di serie B. Cremona riesce a tamponare l’assenza di Rudy Valenti, mentre Crema paga pesantemente quelle di capitan Montanari e di Legnini. Partita che vede la Juvi sempre avanti, a partire dalla tripla iniziale di Belloni in poi. Crema ha qualche imbarazzo in attacco, come denoterà il 20% nel tiro da due del 10′, ma rimedia con tre triple di Toniato, Forti e Di Meco che tengono a portata di tiro Bona e compagni. Cremona prova lo strappo nel finale di frazione, grazie soprattutto al proprio playmaker ed arrivando al vantaggio in doppia cifra grazie ad una tripla di Sipala. La replica di Norcino allo scadere inchioda in punteggio sul 24 a 16. Il numero 0 in maglia rosanero si ripete portando Crema a -3 (24/21) prima della replica della Juvi.
I padroni di casa arrivano al massimo vantaggio con due liberi di Belloni (35/23) arrivando anche al +16 grazie ad un parziale di 15/2 intervallato solo da un canestro di Rotondo. L’applauso del PalaRadi saluta anche la tripla del beniamino di casa Vacchelli e quella di Sipala che dà il +22 (51/29) in una frazione dominata dagli uomini di Brotto e chiusa sul 53 a 32. Cinque punti consecutivi di Brighi caratterizzano l’inizio del secondo tempo, nel quale Crema prova a scuotersi. Una schiacciata di Toniato dopo uno “steal” di Forti gasa il tifo cremasco, ma la Juvi si mantiene sempre a distanza di sicurezza. Dopo aver sprecato l’occasione del -12 che avrebbe ridato pepe all’incontro, Crema subisce il ritorno di Cremona, vincendo il quarto di un solo punto grazie a due canestri consecutivi di Toniato negli ultimi secondi.
Gli ospiti partono forte anche nell’ultima frazione ed arrivano fino al -15, ma sprecano troppo, soprattutto dalla lunetta, per poter seriamente riaprire il match. I minuti finali del quarto vedono però Crema mettere in campo una buona difesa e recuperare palloni e punti. Un tap-in di Rotondo riporta lo svantaggio ospite alla cifra singola (74/65) ed il match vive il suo momento più adrenalinico. La differenza la fanno un tiro di Sipala aiutato dal ferro ed un brutto attacco di Crema che perde palla. Due centri consecutivi di Bona riportano la Juvi a +15 (81/66) e chiudono il match. Finisce 81 a 68, un passo avanti per Cremona in chiave playoff ed uno indietro per Crema sul piano del gioco, pur con l’attenuante di assenze pesanti.